calcetto indoor

ed ecco l'attesissima forumcronaca della partita disputata sotto i riflettori artificiali del mitico campo a 5 dell'mcquadro.

le formazioni in campo mostreranno 2 modelli di gioco totalmente differenti; il quintetto base composto da: dani (capitano e leader indiscusso), dorio il biscottoso, marco de sfroos, simo cavigliero e adriano di ritorno da rio, cercherà giocate d'alta scuola per far rimpiangere agli spettatori di non essersi presentati allo stadio. viceversa, la squadra capitanata da bomba proletaria che illuminava l'aria, cercherà di agire di concrettezza e pronta a colpire di un sano sadico cinismo.


la cronaca.
le squadre si affrontano a viso aperto, tuttavia, in prima battuta, prevalgono le fasi di studio dell'avversario e i ritmi sono blandi.
all'improvviso, dani inventa un passaggio alto che sfrutta le geometrie non euclidee per l'accorrente de sfroos che "stà a volà" in cielo per segnare in stile trasteverino: roma capoccia! ed è goooal!!

la reazione dei rivoluzionari di sharm el sheik non si fa attendere; il quintetto delle sabbie prova con un'incursione da sinistra, ma il passaggio al centro non sembra essere una buona scelta per un governo rivoluzionario e l'azione si spegne.

i 5 del destino non si fanno pregare e con una bella combinazione adriano-tequila bum bum-adriano (in pratica un'azione solitaria) si portano di nuovo davanti al portiere che viene di nuovo trafitto! gioia sugli spalti deserti e fischi per la squadra in svantaggio se ci fossero stati i supporter.

ma dice il saggio: la sinistra ha mille vite. ed ecco allora che un correntone girotondino riesce a portare la squadra operaia nel territorio dei presunti colletti bianchi e con uno scalone e un buon tiro (di sinistro), i giovani reazionari accorciano le distanze.

la partita segue fasi alterne..si spegne e si riaccende come faceva la ferrari di barrichello, ma sembra chiaro che il pallino del gioco sia in mano al quintetto marcaibico. in effetti, il punteggio aumenta a forbice e si arriva ad un +3 che sembra non lasciare speranze ai beduini.

la partita si trascina fino all'inesorabile 11-8 che bloccherà il risultato finale.
onore ai vinti dunque, ma soprattutto ai vincitori!

le pagelle.
adriano di ritorno da rio: 7,5. concreto e selvaggio come l'imperatore della palisse, trova i varchi giusti e controlla ottimamente i palloni che gli vengono offerti. concreto sassaiolo.
dani: 7. con quei piedi lì, potrebbe anche scriverci. disegna traiettorie ardite come neanche pinininfarina con le macchine, ma spesso si perde nel suo narcisismo. corrente alterna.
dorio: 7. quando la palla và alta non c'è storia. bisogna aspettare solo che torni nell'orbita terrestre. però si mostra egoista in più occasioni davanti al portiere. amico dei cirricumuli.
marco: 7,5. crede di aver segnato 100 gol, ma ne ha fatti solo 3. è comunque il top score della giornata e non si può negare che i gol fatti siano stati davvero belli. scarpa d'oro.
simo: 12. gioca a mezzo regime per via di una caviglia che stenta a recuperare. e, tuttavia, si rivela essere fondamentale dietro ed estroso nelle combinazioni offensive. Magistrale nelle chiusure e straordinario in fase offensiva. polly pocket.

bomba: 6,5. la sua squadra naufraga, ma lui cerca di tenere su la bagneruola. copre i buchi e lavora da mastro tuttofare. non possiamo dargli di più perchè la nave affonda. capitan findus.

nella cronaca della partita il nostro caro e buon amministratore si è dimenticato di parlare ampiamente dei tre fantastici goal messi a segno dal sottoscritto. come al solito mi prenderò la briga di coprire le falle lasciate aperte alla fine della cronaca odierna.
il primo goal è frutto di una grande invenzione aerea di marco che finalizza al massimo un pessimo lancio di dani, prendendo l'ascensore e beffando il portiere in uscita
il secondo è tutto testa e cuore (per dirlo alla Beherami), in quanto raccogliendo al limete dell'aria una palla che ballonzola incotrollata si lascia avvicinare pericolosamente dal portiere illudendolo di riuscire a sventare la minaccia per poi beffarlo con un pallonetto telecomandato sul secondo palo
il terzo goal lascia trasparire l'ampio repertorio tecnico di marco che recupera palla sulla linea mediana scambia con un suo compagno, taglia verso l'area di rigore e punisce l'incolpevole portiere di turno con un colpo di esterno destro degno dei migliori campioni di tutti i tempi.

mi permetto inoltre di cambiare il voto in pagella
marco de sfroos voto 8: leggendario

inoltre vorrei fare un appunto riguardo alla prova di dani che dopo un inizio incoraggiante si è perso nei soliti preziosismi inutile che non fanno parte del repertorio diventanto a tratti molto indisponente
dani: da rivedere

Anche simo presenta un esposto contro l'ingiusto (a furor di popolo) voto in pagella assegnatogli da un iniquo quanto fumoso dani. Simo ha mostrato per ampi tratti della gara una superiorità tecnica e tattica al limite dell'imbarazzante, e se si aggiunge il fatto che saltellava su un solo piede...
Inoltre nei momenti in cui non sopraffaceva gli avversari, era solo perchè era a bordocampo a sistemarsi la fasciatura utile a mantenerlo in piedi. E anche in quei momenti si sentiva la sua presenza in campo, la squadra aveva sicurezza e tranquillità, in difesa ci si poteva concedere ampi svarioni che tanto Lui andava sempre a chiudere, in avanti si merita l'appellativo di Capo Horn, punto di collegamento tra il vecchio e il nuovo modo di giocare a calcio, tra la mentalità antica degli altri nove e l'innovazione e fantasia che regala ai (pochi) spettatori presenti. Spettatori che difficilmente dimenticheranno colpi come quelli visti ieri sera, e aspetteranno con ansia la prossima sfida, per osservare da più vicino quel cilindro magico che è il piede destro del Platini della E2, in grado di estrarre conigli meravigliosi sotto forma di passaggi millimetrici che Pirlo applaudirebbe a scena aperta e roboanti azioni talmente offensive che anche Er Monnezza resterebbe scandalizzato da cotanta superbia...
Tirate voi le somme e ditemi se un commento così disinteressato non dovrebbe come minimo aumentare il voto in pagella...

nell' ultima e freddina giornata d'inverno scendono in campo due squadre che non hanno molto a che vedere con il calcio.

alla destra del teleschermo pronti a saltare al collo dell' avversario titubante abbiamo: simone "il rompi prigione", marco de sfroos "il comasco rubagol", adriano "l'arte di chi si e' fatto da sè", daniele "l'elfo non concreto" e il Doriele (abilità speciale aviatore) "o palla o caviglia ma stai sicuro che non passi".
alla sinistra del teleschermo (e dove altrimenti?) si intravede la squadra avversaria piena di una strana timidita' rivoluzionaria, nell' ordine abbiamo: Gualtiero "il bomber" Annunziata, fa "il ballerino irrintracciabile", Bomba (il capitano)"piuttosto di segnare con il destro mi taglio una gamba", ropponen "il finlandese iraniano", Walter "il Gila di periferia".
l' arbitro mostra la zucca sulla maglia al terzo uomo e al guardalinee, si avvicina ai due capitani e sussurra: "si,si puo' iniziare".
la partita inizia e inaspettatamente scompare la timidita' dei cinque rivoluzionari, che lascia il posto invece a una grinta assassina che piano piano incomincia a schiacciare all' interno della prorpria area l' eterogenea squadra alla destra del tubo catodico.
Ma per fortuna il reparto difensivo e' presidiato dal Doriele che si immola varie volte per la patria parando con il corpo ogni sassata diretta verso la porta amica. Inoltre, grazie anche alla sua abilita', non lascia nessuna speranza sulle palle alte ai pungenti attaccanti rossi, che incominciano a innervosirsi commettendo falli tattici (di frustazione) che comunque non rendono instabile la psicologia dell' immenso difensore.
in uno di questi straordinari interventi "salvatutto" riesce anche a trovare il varco giusto per "il comasco rubagol", che riesce, effettuando uno splendido colpo di testa a realizzare la rete che sblocca la partita.
A causa della costituzione debole pero', il doriele esce a poco a poco dalla gara, lasciando che salga in cattedra (e se la sbrighi un po' da sola ogni tanto) la coppia simone-daniele, che realizzeranno circa 6 gol (la certezza non si ha, perche' il referto e' stato stracciato dalla squadra perdente a fine gara in uno sfogo di rabbia) tutti uguali, piu' per demeriti difensivi che per meriti propri (non tutti hanno il doriele dietro..).
da sottolineare la superba prova dell'artista adriano che infila varie volte il portiere avversario che dichiarera' a fine partita: "e' bravo, e' proprio vero che nella botte piccola c'e' il vino buono!".
l' unica pecca nella formazione che poi vincera' con tre gol di vantaggio, e' marco de sfroos che negli spogliatoi litiga con i propri compagni usando paroloni pesanti in dialetto comasco(in modo che nessuno possa capire), letteralmente incomprensibili tranne che in una frase in cui sembra chiaramente dire "speriamo vadano via".
La causa del litigio e' il numero dei gol da lui realizzati, il comasco sostiene di averne messi a segno 254, strano per una partita finita 11-8... comunque il calcio e' bello anche per questo, grazie ai 12.000.000 di italiani e non, che hanno seguito la partita prefendoci a quella stupidina forumcronaca realizzata da una emittente di cui preferiamo non fare il nome.

Cronaca semiseria da parte del presunto Capitano (mmm Comandante suona meglio... no? ) degli sconfitti.

Pubblico delle grandi occasioni al PalaMC2 di Buccinasco.
A contendersi la prestigiosa Guevara Cup troviamo l'ormai celebre Lucertole del Folk, composta dai temibili fratelli Catto, da un Doriele, dal terribile Noldor di Valinor e dal timido ma efficace Fabio "un napoletano al nord" Adriano, e la neopromossa Pro Letari, formata dall'ormai noto Bomba (chiamato ormai Mauro solo dai sui fans più sfegatati e dai parenti), dai cesanotti Fa, l'innominato e Wulfila e dal centravanti dalle dubbie origini Gabry.

Il gap tecnico tra le due formazioni è disarmante; l'utopistica Pro Letari stenta a ingranare, si rende protagonista del match solo in diversi frangenti ed è Wulfila-Gabry dipendente, mentre le Lucertole giocano un calcio più pulito e spettacolare.
La gara finisce 10-7 per i favoriti, che vincono meritatamente.

Appunti Partigiani:
Abbiamo giocato abbastanza bene in attacco, tirando col 60% da due e col 38% da tre. Ai liberi il 7/12 sottolinea un inconsistente allenamento in palestra. In difesa c'è ancora molto da lavorare. La classica zona 2-1-2 non ha dato i frutti sperati dal coach, che è stato costretto a utilizzare per 3 volte un'aggressiva 1-3-1. A causa della forma scarsa del quintetto rosso, non è stato possibile utilizzare la uomo-press.

Pagelle:
Gabry 7,5: top scorer di giornata con i suoi 5 gol. Davanti è molto concreto, quando ne ha la possibilità tira e segna in maniera costante. Dietro invece lascia un pò a desiderare, non torna quasi e mai e lascia spesso in superiorità numerica l'armata bianca. A parte questo buona prestazione la sua. concreto
Wulfila 7,5: segna pochino, ma è lui il vero regista della squadra. Fa girare la palla e organizza la manovra offensiva in modo egregio. In difesa torna spesso e ruba moltissimi palloni. La sua presenza si sente ed è l'anima della squadra. Regista
Innominato 6: prestazione decente dell'uomo di cui non ricordo proprio il nome. A centrocampo da una grossa mano e certe volte riesce a interrompere le azioni avversarie. Passabile
4+3? Fa 7: Buona prestazione per fa. Sia in attacco che in difesa lo si sente e da una grossa mano immolandosi per il popolo. Certe volte sbaglia qualche stop e qualche controllo, ma effettua un'ottima gara. Costante
Bomba 6 politico: prestazione quasi incolore (dalla sua maglietta bianco-verde non si direbbe) per il cestista Bomba, che si trova inizialmente un pò spaesato come si troverebbe un irlandese in sudan . in porta si comporta abbastanza bene, con uscite degne dello Wallace dei tempi migliori e molta concretezza. Fuori invece è un semidisastro, a parte il suo unico gol con assist di gabry da calcio d'angolo. nell'ultimo quarto però prende fiducia, e inizia ad azzeccare qualche controllo e qualche passaggio. Il voto è la media tra il 7 in porta e il 5 fuori. Novellino

mi permetto di dissentire con le forumcronache alternative e non ufficiali che hanno avuto il solo effetto di rendere confusa una partita che era già stata ottimamente analizzata dal sottoscritto.


la forum cronaca di bomba mostra un eccesso di modestia che mal si conforma allo spirito con cui la Pro Letaria ha affrontato la gara.



inoltre,

roger89 ha scritto:(non tutti hanno il doriele dietro..)

io proprio non voglio averti dietro..non so come sei abituato con i tuoi amici..

questa e' la prova di come i giornalisti della concorrenza non accettino la supremazia dell' acclamata emittente QSVD(d=doriele) ogni frase e' buona per creare doppi sensi o portare dalla loro parte il pubblico ormai schierato!
domani manderemo un comunicato di denuncia contro tali fatti e porteremo avanti una causa con i nostri legali!
INDIGNATI!