Pistorius alle olimpiadi

Il tribunale sportivo ha finalmente messo fine a questa storia. L'atleta australiano Oscar Pistorius potrà partecipare a gare agonistiche con i normo-dotati in quanto le protesi da lui utilizzate sono state ritenute legittime e non tali da avantaggiare l'atleta nelle sue prestazioni. La battaglia legale di Pistorius ha conosciuto dunque oggi il suo epilogo felice. La partecipazione a Pechino 2008 non è ancora certa, infatti occorrerà che nei prossimi meeting di atletica il corridore abbassi di circa un secondo il suo record personale, per raggiungere il tempo minimo per la qualificazione ai giochi. se anche dovesse saltare i prossimi giochi, ormai imminenti, potrà comunque prendere parte in futuro a gare internazionali insieme agli altri atleti, e ritentare la possibilità olimpica in previsione di Londra 2012.

Personalmente condivido in pieno la decisione del tribunale, che se ha ritenuto idonee le sue protesi bene ha fatto a consentire all'atleta di gareggiare con i suoi avversari "normali", dato che ha già dimostrato di poter competere con loro. Da parte mia auguro all'australiano di ottenere il risultato utile per i giochi cinesi, e merita tutto il mio rispetto per il coraggio e la tenacia dimostrata in questi lunghi mesi di battaglie giudiziarie.

Voi invece cosa ne pensate?

personalmente mi domando quali criteri abbiano utilizzato per stabilire l'idoneita' di pistorius..
in ogni caso penso sia necessario scindere la questione umana da quella competitiva, in quanto come tutti penso anche io che sia giusto che partecipi alle olimpiadi come premio per la sua voglia di competere e di vivere nonostante abbia avuto tanta sfortuna durante la sua vita.
per quanto riguarda il poter gareggiare credo che sia oggettivamente difficile stabilire quali vantaggi/svantaggi
le protesi potrebbero portargli, pero' mi viene da pensare, senza volere essere cattivi, che effettivamente mentre corre non si stanca, avendo cosi' un vantaggio.
Detto cio', credo pero' che la questione umana prevalga sul quella competitiva e di conseguenza sia giusto che partecipi attivamente alle olimpiadi.
FORZA PISTO!

roger89 ha scritto:
per quanto riguarda il poter gareggiare credo che sia oggettivamente difficile stabilire quali vantaggi/svantaggi
le protesi potrebbero portargli, pero' mi viene da pensare, senza volere essere cattivi, che effettivamente mentre corre non si stanca, avendo cosi' un vantaggio.

non mi è chiaro come mai non dovrebbe stancarsi..

in ogni caso, lo spirito delle olimpiadi non dovrebbe essere quello (non soltanto quantomeno) delle tute in fibra di carbonio che ti permettono di guadagnare 0,002 s in 200 m, ma un altro, no?!
quindi ben venga la participazione del pisto se riuscisse a qualificarsi (speriamo )

Sono stati effettuati dei test sulle protesi di pistorius, volti a misurare l'effettiva spinta che la protesi imprime sul terreno. In effetti è risultato che nel rettilineo iniziale, la spinta è leggermente minore di quella di un arto normale, a causa della diversa elasticità tra i tendini umani e la fibra di carbonio. Nella curva e sull'ultimo rettilineo le spinte si equivalgono, tanto che si può quasi affermare che pistorius sia addirittura sfavorito, vista la perdita nel tratto iniziale. Ciò è implicitamente confermato anche dalla IAAF, che ha ripetuto lo stesso test ma non ha resi noti i risultati, forse a causa del fatto che avrebbero smentito tutto ciò che era stato sostenuto in questi anni. Detto questo, il principio olimpico è perfettamente rispettato, di conseguenza pistorius sarà ammesso alle qualificazioni.
Certo, dovrà partecipare a gare ufficiali ed abbassare il suo record personale, ma si parla già di tempi non ufficiali abbondantemente sotto al tempo richiesto. Quindi non ci resta che fare gli auguri a Oscar e celebrare una delle (poche) vittorie dello sport vero.